La riabilitazione ortopedica è quella branca della fisioterapia che si occupa di curare le disfunzioni che possono colpire l’apparato muscolo scheletrico (tendini, muscoli, ossa, cartilagine e sistema nervoso periferico).

Le patologie più comuni sono causate da 3 meccanismi principali :

1. traumi (distorsione, frattura, lesione muscolare, lussazione)
2. degenerazione (artrosi, discopatie, condropatie)
3. sovraccarico (tendiniti, contratture muscolari).

Per ogni patologia è necessario in primis capire come intervenire, se in maniera conservativa oppure chirurgica.

La riabilitazione ortopedica si occupa della parte conservativa e della parte pre e post chirurgica.

In questo contesto il  fisioterapista agisce al fine di eliminare il dolore, recuperare la mobilità e la forza del distretto coinvolto ed assicurarsi che la persona sia in grado di riprendere a pieno tutte le attività che svolgeva abitualmente. Si occupa inoltre della scelta di eventuali ausilii e di dare indicazioni alla persona riguardo al miglioramento dell’ergonomia sul lavoro e a casa.

Affinché la riabilitazione sia efficace, la scelta del trattamento deve essere disegnata sull’individuo e il fisioterapista deve verificare di volta in volta i progressi ottenuti, confrontandosi con tutta l’equipe riabilitativa (medico specialista, medico radiologo, preparatore atletico).

A seconda quindi della patologia, della fase in cui ci si trova (acuta, cronica) e delle specifiche di ciascuna persona, il fisioterapista può servirsi di:

• tecniche manuali (massaggio, mobilizzazioni passive)
• terapia fisica (laser, tecar, onde d’urto)
• esercizio terapeutico in palestra

per raggiungere gli obiettivi prefissati. 

Le domande più frequenti della riabilitazione ortopedica 

A chi è rivolta la riabilitazione ortopedica?

R: È rivolta a tutti coloro che soffrono di disturbi all’apparato muscolo scheletrico (es: distorsione di caviglia, mal di schiena, epicondilite, lesione muscolare, tunnel carpale, sciatalgia) o che devono affrontare o  hanno appena subìto un intervento chirurgico (protesi di anca o di ginocchio, ricostruzione legamento crociato anteriore, lesione meniscale).

A cosa serve fare riabilitazione prima di un intervento?

R: È fondamentale per migliorare gli esiti dell’intervento e per accelerare i tempi di recupero.

In cosa consiste la riabilitazione ortopedica?

R: La riabilitazione ortopedica comprende: massaggi, mobilizzazioni attive e passive (ovvero guidate dalla mano del fisioterapista), terapia fisica, esercizio terapeutico in palestra, esercizi di neurodinamica, manipolazioni fasciali e tanto altro. Gli strumenti utilizzati sono diversi a seconda della patologia e della presentazione del quadro clinico e vengono studiati in maniera specifica sul paziente.